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Marca e la simulazione di Buyo con Carnevale: “Numerito en San Paolo”

Dopo 29 anni, e con un rematch all’orizzonte, il quotidiano spagnolo ricorda la messinscena del portiere del Real, che cosò il rosso a Carnevale.

Marca e la simulazione di Buyo con Carnevale: “Numerito en San Paolo”

Buyo, oltre la parata su Careca

Quando Ruud Gullit ha mostrato all’Europa il cartellino con su scritto “SSC NApoli”, la redazione del Napolista ha commentato con una frase lapidaria. “Possiamo scriver un romanzo”. Vero, c’è tanta di quella roba da rimanere sorpresi a ogni nuovo aneddoto, a ogni nuova scoperta. Fino a non sorprenderti più. Poi, però, scopri che uno dei giornali spagnoli più importanti (Marca) scrive e pubblica un pezzo su Buyo. Il portiere del Real Madrid in quella doppia sfida, sì, proprio quello che fermò Careca a un passo dal 2-0 che forse avrebbe riscritto la storia Massimiliano Gallo, ieri, ne ha scritto qui.

Marca, comunque, non celebra quella parata o qualche altro intervento determinante per il risultato (ce ne furono, sì). Ma quello che succede a tre minuti dalla fine, una sceneggiata in piena regola del portiere spagnolo con Careca e Carnevale. Nell’articolo c’è un vide d’epoca, che vi riassumiamo in poche righe non potendolo allegare per ragioni di copyright. Buyo gioca il pallone coi piedi fori fuori area, rientra in area e prende il pallone con le mani – il regolamento permetteva ancora questa situazione di gioco. Careca va a infastidirlo, lo tocca con la gamba ma poi torna indietro e si scusa subito. Buyo, appena sfiorato, ha iniziato a contorcersi. Subito dopo arriva Carnevale, che lo «carezza» (citazione di Marca) con il piede, e Buyo finge di nuovo chissà quale calcio. Carnevale viene espulso, per l’incredulità di tutti. Principalmente, la sua.

Recidivo

Nel pezzo, questa vera e propria messinscena viene definita “numerito”. Ed è accompagnata da altri video in cui Buyo compie gesti pressoché identici in altre occasioni, come un derby contro l’Atletico Madrid. Insomma, a 29 anni di distanza, e con un rematch all’orizzonte, Marca “celebra” un simulatore di professione. Un altro aneddoto, divertente e amaro, di quel “romanzo” che è Napoli-Real Madrid.

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