Un milione di sterline per la buona condotta di Balotelli, il divieto di indossare scarpe rosse per Van der Vaart. Vermaelen, al Barcellona, doveva imparare il catalano.
Il megastipendio di Lavezzi, i soldi per “tenere buono” Balotelli
Il dark side dei conti offshore, ma anche alcune curiosità sui contratti dei calciatori. Il caso Football Leaks rivela tutto quello che capita a tiro, oggi è la volta delle clausole “strambe” negli accordi tra club e calciatori. Nell’articolo pubblicato da L’Espresso, i nomi forti di oggi sono quelli di Lavezzi e Balotelli. L’attaccante argentino, oggi in Cina, guadagna 2,4 milioni di dollari al mese. Ovvero 82.166 dollari al giorno, 3.423 dollari all’ora, 57 dollari al minuto. Oltre il semplice stipendio, pure benefit più particolari: due case completamente ammobiliate, due auto, un cuoco e un autista.
Per l’attuale centravanti del Nizza, invece, bonus particolari legati al comportamento nel suo vecchio accordo con il Liverpool. Un milione di sterline se tutto fila liscio, senza espulsioni per comportamento violento, sputi agli avversari o gesti offensivi.
Altre clausole particolari
Rafael Van der Vaart, ai tempi della sua militanza al Betis Siviglia, aveva il divieto di indossare scarpe rosse (il colore dei cugini del Siviglia). Sempre per quanto riguarda le scarpe, Nastasic allo Schalke era costretto a utilizzarle marchiate Adidas fino alla presentazione di un certificato medico che “giustificasse” l’utilizzo di un altro marchio. Firmino (Liverpool) ha una clausola valida per tutti i club tranne per l’Arsenal. Vermaelen, difensore belga del Barcellona oggi in prestito alla Roma, aveva l’obbligo contrattuale di imparare il catalano. Hugo Lloris, portiere del Tottenham, ha un premio partita di 3500 sterline anche in caso di sconfitta.
