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Hamsik salva il Napoli da una sconfitta immeritata. Dieci, cento, mille Diawara

La sconfitta sarebbe stata immeritata. Eccellente secondo tempo. Ora, però, Sarri si affidi ai giovani del Napoli. Nasce in città il CLJ.

Hamsik salva il Napoli da una sconfitta immeritata. Dieci, cento, mille Diawara
Diawara

La partita

Mentre in città si diffonde il tam tam per la nascita del CLJ (Comitato di Liberazione da Jorginho), il Napoli può festeggiare il pareggio a Istanbul in casa del Besiktas: un 1-1 che sta anche stretto agli azzurri che però a tredici minuti dalla fine si sono ritrovati immeritatamente sotto per un rigore di Quaresma assegnato per ingenuo fallo di mano di Maksimovic. A questo punto,Sarri ha cambiato il Napoli: Diawara per Jorginho e Zielinski per Allan (non male il brasiliano). E proprio Diawara ha recuperato il pallone sulla destra, lo ha servito ad Hamsik che ha fatto partire un sinistro formidabile che è andato a morire vicino al secondo palo della porta dei turchi. Un gol straordinario che ha salvato il Napoli dal baratro. Un baratro, diciamolo, immeritato per come è stata giocata la partita, soprattutto il secondo tempo. Ma il calcio è infame, e pareggiare una partita del genere non è affatto semplice. Ora, però, Sarri assecondi le naturali gerarchie stabilite dal campo. Non abbia paura. La rosa è di grande qualità.

Ritorno al passato

Il Napoli dimostra di essere vivo dopo la sconfitta allo Juventus Stadium. Il pareggio porta gli azzurri a sette punti in classifica, con uno di vantaggio sul Besiktas (in attesa di Benfica-Dinamo Kiev), la qualificazione è ancora da conquistare. Sarri affronta la partita tornando all’antico, riporta Jorginho in mezzo al campo, Makismovic al fianco di Koulibaly e Gabbiadini rientra dopo la squalifica. Mertens in panchina, Insigne in campo. Mentre il Besiktas schiera Inler nel 4-2-3-1 e Quaresma dal primo minuto.

Le due occasioni per Gabbiadini

La squadra di Sarri parte bene. Gabbiadini ha un’occasione dopo due minuti su cross di Ghoulam liberato da una combinazione su fallo laterale: tira sul portiere. E all’undicesimo è ancora Gabbiadini, ben imbeccato da Allan, che di destro prova a superare il portiere avversario che invece rinvia con la coscia. Nel primo tempo, il Napoli più o meno finisce qui. Il Besiktas progressivamente cresce. Pressa bene nella propria metà campo, recupera palloni, non fa giocare Insigne. E al 29esimo i turchi hanno l’occasione più pericolosa della partita: Quaresma lavora bene una palla sulla sinistra, cross e Koulibaly serve un assist ad Hutchinson che di sinistro colpisce il palo esterno. I turchi sembrano più vivi.

Secondo tempo

Nella ripresa, però, la trama della partita cambia. C’è solo il Napoli in cambio. Funzione l’asse Hamsik-Ghoulam, Insigne dà segni di risveglio. Al 49esimo Gabbiadini commette lo stesso errore che commise Malouda nella finale mondiale contro l’Italia nel 2006, inspiegabilmente non attacca l’area piccola su cross di Ghoulam ben servito da Hamsik. Due minuti e l’occasione è sui piedi di Callejon, liberato da Insigne da solo davanti a portiere che esce bene gli chiude lo spagnolo e José allarga troppo.

Ammoniti Inler e Jorginho. Al 63esimo Sarri fa entrare Mertens per Gabbiadini. Al 68esimo altra occasione per il Napoli. Ancora da sinistra. Hamsik libera Ghoulam che centra, Mertens la accomoda di tacco per l’accorrente Insigne che da ottima posizione calcia di poco alto.

La grande paura e poi Hamsik

Il Besiktas nel secondo tempo non ha ancora tirato in porta. Lo fa al 78esimo, su calcio di rigore per fallo di braccio di Makismovic. Quaresma tira, Reina sfiora ma non può fare di più. È il brutto del calcio. Al Napoli crolla il mondo addosso. Sarri cambia il centrocampo e i nuovi entrati danno la scossa. Diawara si fa sentire subito. Tre minuti e serve Hamsik che spara in porta. Uno dei gol più importanti dello slovacco nel Napoli. Il Besiktas si chiude. All’ultimo minuto, Insigne ha la grande occasione ma il suo tiro a giro esce di poco.

Sarri si fidi dei giovani

Conclusioni. La qualificazione è ancora lontana, ma una sconfitta – immeritata – stasera ci avrebbe tagliato le gambe. IlNapoli ha dimostrato carattere. Hamsik ha segnato un gran gol. Adesso Sarri si affidi ai giovani. La gioventù del Napoli non è bruciata, vuole solo ardere.

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