Il tecnico bianconero, in conferenza stampa, risponde a una domanda sull’allenatore del Napoli e il suo mancato incontro con i giornalisti.
È già Napoli-Juventus, anche se siamo solo alla quinta giornata. La corsa scudetto dell’anno scorso, così come la classifica che già va delineandosi in questo campionato, mette di nuovo uno contro l’altra le due contendenti. Che non mancano di punzecchiarsi a vicenda. A dare il primo colpetto, leggero, è il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Che interviene in conferenza stampa alla vigilia di Palermo-Juventus e risponde a una domanda sul mancato incontro con i giornalisti del tecnico azzurro: «Sono problemi loro, mi dispiace per i giornalisti che vorrebbero incontrarlo e non lo trovano. Io avevo poche presenze a scuola, ma in conferenza non manco mai».
Ovviamente, il tecnico bianconero ha parlato anche di altro in conferenza: la «necessità di tornare a Palermo con i tre punti, in modo di dare seguito alla vittoria contro il Cagliari», il probabile turno di riposo per Chiellini e Dybala in vista della Champions, la conferma del 3-5-2. E una dichiarazione sul turnover, che in qualche modo incornicia il mondo degli allenatori e delle critiche: «Se vinciamo, che giochi o no Higuain, non importa a nessuno. Se perdiamo invece partono le critiche, doveva giocare Gonzalo, doveva giocare Chiellini… Ci sono abituato, devo sperare che si vinca sempre per evitare critiche».
