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La Juve aveva un piano per il dopo Zidane, il Napoli ha un piano per il post-Higuain?

Higuain alla Juventus è un grande affare per il Napoli ma ora il destino del club è nelle mani di De Laurentiis, dipende dal mercato che farà.

La Juve aveva un piano per il dopo Zidane, il Napoli ha un piano per il post-Higuain?

Caso Higuain ultimo atto. Cronaca di un tradimento annunciato. Molte le angolature dalle quali osservarlo.

La prima è di costume. La condotta della Juve è un inno alla protervia. Allo strapotere del danaro.

“Ho tanti soldi e mi prendo quello che voglio”. In barba ad ogni considerazione etica, di estetica dei comportamenti, di eleganza del modi. Una protervia che consente alla vecchia (ex?) signora di disinteressarsi di un bacino mediatico come quello che ruota intorno al Napoli. Ma che cosa dire? Così va il mondo degli affari.

E sempre restando in tema di costume che cosa dire di Higuain e della sua famelica corte di parenti, affaristi, mediatori, accompagnatori….? Che dire della temperie da setta massonica nella quale ha gestito gli approcci della Juve?

( O è stata tutta una grande recita….così è se vi pare!)

C’è poi però una angolatura speciale da cui sbirciare. Quella della strategia d’impresa, essendo la Societá Sportiva Calcio Napoli niente altro che una impresa.

Non ho dubbio alcuno. De Laurentiis ha fatto un grandissimo affare cedendo Higuain ad oltre 94 milioni di euro. Realizzando un guadagno secco di oltre 50 milioni di euro. Rispetto alla cifra che il club azzurro pagò al Real Madrid tre anni orsono. Dopo Cavani, e molto più di Cavani, un giocatore arrivato a Napoli come un buon calciatore (faceva la riserva a Madrid!) e venduto a peso d’oro come un immenso fuoriclasse. Dal punto di vista aziendale non si può che esclamare: “chapeau”.

Da quello sportivo che dire? Insomma il tifoso deve piangere o ridere?

Da questo punto di vista la reazione di delusione, propria di molti, è largamente comprensibile. Va via un calciatore che nell’ultimo anno ha infranto un record storico, mettendo a segno ben 36 goal in campionato. Ed al quale erano legati sogni ed illusioni. Un calciatore sul quale fondavano i tifosi per vivere una nuova stagione esaltante.

Personalmente non appartengo a questa comunità. Pur apprezzando le innegabili doti di Higuain non mi sono mai legato a lui sul piano emotivo. L’uomo non fa sangue. Lo considero inoltre un eccellente calciatore ma non un fuoriclasse. E per di più credo che sia un perdente. Come dimostrano tutte le grandi occasioni che ha avuto per essere determinante in nazionale o nei club. E che ha sistematicamente buttato al vento. Quanto ai goal segnati, anche Toni e Di Natale (solo per fare un ragionamento rubato a Mario Sconcerti) hanno vinto numerose classifiche dei cannonieri. Senza che la loro squadra vincesse alcunché . Questo perché la grande messe di goal fatti da un unico calciatore è anche il segnale di un gioco della squadra esclusivamente polarizzato su di lui.

Sto recitando l’apologo di Fedro? Sto interpretando la volpe e l’uva? Assolutamente no. Queste cose le ho dette in tempi non sospetti. E non sono l’unico a dirle. Inoltre se ritengo che la cessione di Higuain non sia di per sé un dramma, mi guardo bene dall’affermare che essa automaticamente rafforzi il Napoli. Sarebbe uno stupido paradosso. Il destino della compagine azzurra adesso è interamente nelle mani del presidente. Sarà capace De Laurentiis di operare bene e velocemente sul mercato con la grande liquidità di cui dispone? Si tratta, questo lo sappiamo bene, di trovare una forte punta. E due top player. Uno in difesa. L’altro, il più importante, in mezzo al campo. Tutti ricordiamo, anche per farci coraggio, che la Juve cedette Zidane ed acquistò Buffon, Thuram e Nedved. Ma la Juve, questo è il punto chiave, non si fece prendere in contropiede. E quando cedette il francese aveva già pianificato il suo destino. Ecco il nodo. La società sapeva che la clausola rescissoria poteva consentire la partenza di Higuain in automatico. Aveva preparato un piano B? Si è fatta prendere completamente alla sprovvista dagli eventi? (O è stata tutta una grande recita…così è se vi pare!) Sarà in grado di dare a Sarri una compagine all’altezza delle aspettative ? E, cosa niente affatto secondaria, in che tempi? Io, lo ripeto ancora una volta, i risultati ottenuti in questi anni mi inducono a fidarmi ciecamente delle capacità di De Laurentiis. E perciò attendo fiducioso gli eventi.

Ad Higuain dico “a Maronna t’accumpagna”.

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