La poesia a scuola. La raccolta “Fuori studenti dentro poeti” nasce da un progetto scolastico curricolare, “Voci poetiche”, destinato agli alunni di due classi di scuola media, II e III B, dell’Istituto comprensivo Nevio di Napoli, con l’obiettivo di stimolare le loro capacità espressive e creative. Dopo un accurato lavoro propedeutico sul testo poetico e le sue caratteristiche riguardanti la metrica tradizionale e le figure retoriche, i docenti Rosanna Cucinella e Daniela Vellani hanno proposto la lettura e l’analisi del testo di poesie tratte dal libro “Dell’amore del destino e di altri inganni” di Giorgio Coppola e ovviamente poesie di autori tradizionali, individuando ad ogni incontro tematiche su cui focalizzare l’interesse.
“I ragazzi – si legge nella prefazione – sono stati invitati a scrivere testi. In questo modo, di volta in volta, si sono avvicendati nella lettura sia di poesie tratte dal libro scelto sia di testi scritti da loro, con sottofondi musicali adeguati. Dopo una diffidenza iniziale, l’entusiasmo e il desiderio di esprimersi li ha ammaliati. Gli alunni aspettavano con ansia l’ora destinata al progetto, facendo “fioccare” testi sempre più interessanti, intimi, belli ed emozionanti al punto da farci venire l’idea di raccoglierli e realizzare questo libro, un prodotto che testimoniasse pubblicamente l’importanza della poesia come forma d’arte da recuperare perché alimenta la mente, favorisce l’apprendimento, migliora le capacità linguistico-espressive, permette la scoperta di risorse e talenti e svolge un’azione catartica e terapeutica. Il progetto ha previsto incontri con Giorgio Coppola e uno spettacolo pubblico con performance degli alunni rivolto ai loro genitori”.
Il libro è stato dedicato a Matilde Golia, scomparsa qualche mese fa, cui sarà intitolato un premio letterario a partire dal prossimo anno scolastico. Alla manifestazione hanno partecipato la dirigente Maria Loreta Chieffo, il presidente del Consiglio D’Istituto Roberto Aiello, la figlia ed il marito di Matilde Golia (Chiara e Ciro Renino). Ha suonato la chitarra Maestro D’Ambrosio, targa consegnata ad Olga De Aloe, ex presidente del Consiglio D’Istituto per la disponibilità e collaborazione.
