Raid di sessanta tifosi juventini all’enoteca e vineria ‘Banco vini e alimenti’, uno dei locali più alla moda del capoluogo piemontese. I supporter bianconeri, che hanno agito intorno all’una della notte tra il 27 e il 28 maggio, sarebbero scesi da due bus e avrebbero assaltato il locale, provocando la fuga degli altri clienti e distruggendo alcuni oggetti presenti nella sala. Alla base del gesto, secondo la polizia, uno screzio con un tifoso del Torino che era cliente del locale.
Secondo una prima ricostruzione, il gruppo di juventini avrebbe attaccato il locale di ritorno da un evento per la commemorazione delle vittime dell’Heysel, di cui in questi giorni è caduto il 31esimo anniversario. Passando fuori il locale, avrebbero sentito qualche commento poco edificante da parte di uno degli avventori. Subito dopo, la riunione e la violenta azione di risposta. Anche il titolare del locale sarebbe un tifoso del Torino, ma non avrebbe partecipato alla colluttazione. Nessuna lesione grave per i presenti: uno dei tifosi granata sul posto ha rifiutato le cure del 118. La polizia sta indagando sull’accaduto anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso.
