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Algo màs que Barricas! Cinema e vino in mostra all’Hotel Mediterraneo

Algo màs que Barricas! Cinema e vino in mostra all’Hotel Mediterraneo

Dieci grandi botti di legno decorate con i ritratti di alcuni dei protagonisti dei film più belli della cinematografia mondiale, un filo rosso tra cinema e vino per una mostra da non perdere, che sa di sapori antichi e immagini che vivranno in eterno, “Algo màs que Barricas!”, che, da oggi fino al 30 giugno, sarà ospitata nella hall del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo.  

Impossibile non notarle passeggiando su via Ponte di Tappia: nascoste dietro le grandi vetrate attraverso le quali l’Hotel si affaccia sulla strada, sembrano quasi sollecitare i passanti ad oltrepassare la barriera trasparente e ad entrare a toccarle. E il bello è che chiunque può entrare ad ammirarle da vicino, gratuitamente, come se, invece che un hotel, il Mediterraneo fosse in realtà uno spazio museale aperto alla città.

Le dieci botti sono frutto dell’inventiva del duo di artisti spagnoli Laovejabala: Enrique Martin e Raùl San Cristòbal, il primo graphic designer, il secondo interior designer. Provenienti da La Rioja, i due artisti hanno voluto omaggiare la nostra città portando al Mediterraneo la loro “Film Barrels Collection, una collezione artistica che unisce vino e cinema, Italia e Spagna.

Anche Napoli è protagonista di una delle particolarissime creazioni, con un’immagine di Sofia Loren che, su fondo bianco, appoggia delicatamente il capo sulla schiena dell’indimenticato Marcello Mastroianni.«La collezione nasce dall’idea di unire due mondi legati indissolubilmente alla nostra cultura, il vino e il cinema – spiegano i Laovejabala – E le botti ci forniscono il supporto ideale per farlo. È il nostro piccolo tributo al mondo della celluloide. È una mostra vivace, in continua evoluzione, in cui abbiamo cercato di coprire tutti i generi e le epoche».

La suggestione è assicurata. Malcom X, Alfred Hitchcock e Bruce Lee si mimetizzano perfettamente nel viavai di ospiti dell’Hotel che, dal canto loro, si fermano incuriositi a guardare le botti, scattando foto insieme ad Al Pacino o al Philippe Noiret protagonista di Nuovo Cinema Paradiso, accomodandosi sui divanetti accanto a Batman e all’Arnold Schwarzenegger di Terminator con il suo “Sayonara, baby”, versione nipponica dell’“Hasta la vista, baby” che T-1000 pronuncia nella celebre pellicola quando resta congelato con l’azoto liquido adottata nel doppiaggio in spagnolo del film.

Un particolarissimo progetto tutto da vivere, esattamente come l’Hotel Mediterraneo nell’idea dei suoi proprietari, che lo hanno sempre inteso non come un semplice luogo di ospitalità per turisti o gente di passaggio in città, ma come un luogo aperto ai cittadini stessi, che possono fruirne la bellezza e gli eventi come fosse un patrimonio di tutti.

   

   

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