Moviola in campo, Italia tra i paesi tester nel biennio 2016-2018

Dopo l’approvazione dell’International Board, lo scorso 5 marzo, l’Italia è stata selezionata come paese tester per la moviola in campo. La Figc, insieme ad altre federazioni nazionali, ospiterà nei propri campionati il sistema Video Assistant Refrees. La disponibilità a testare la tecnologia è stata ribadita nell’assemblea i venerdì 8 aprile, mentre è stata convocata per giovedì prossimo, 21 aprile, la prime riunione informativa tra Lega Serie A, Lega Serie B e l’Associazione Italiana Arbitri.

L’impegno è quello di raggiungere, in tempo per la prossima riunione Ifab (in programma a maggio), le conoscenze necessarie a formalizzare la disponibilità alla Fifa per i test della moviola in campo, che avverranno secondo un calendario diviso a metà sul biennio: durante la prima stagione (2016/2017), delle prove offline; a partire dalla seconda annata, il via libera alla sperimentazione in campo.

Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio, sull’inclusione dell’Italia nella lista dei paesi che aspirano ad ospitare gli esperimenti: «Siamo stati tra i primi sostenitori dell’utilizzo della tecnologia in campo e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell’arbitro, anche nel calcio l’innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology».