Pellegrini e Zidane rimandati al Bernabeu. È 0-0 all’Etihad Stadium tra Manchester City e Real Madrid nell’andata della prima semifinale di Champions.
I Blancos sono in versione riveduta e corretta: assente Cristiano Ronaldo, James Rodriguez in panchina e Lucas Vazquez in campo. Per Pellegrin, invece, Aguero unica punta con il trio Navas-Silva-De Bruyne a supporto. Al 40esimo, esce Silva per infortunio, dentro il giovanissimo Ihenacho. È uno dei momenti più significativi di un primo tempo privo di grandi emozioni.
Ben diversa la ripresa, soprattutto dopo il 70esimo. Ad aprire le danze delle occasioni è l’altro canterano Jesé, entrato al posto di Benzema all’intervallo: l’attaccante del Real coglie la traversa e inaugura la serata di grazia di Joe Hart. Il portiere del City si salva grazie al legno, ma poi salva con due interventi che sono letteralmente miracolosi, prima su Casemiro e poi su Pepe, che a un metro e mezzo dalla linea va a botta sicura e trova il corpo del numero uno dei Citizens. Nel finale, abbondantemente oltre il secondo di recupero, De Bruyne su punizione impegna Navas. Finisce così, senza altri sussulti. Tutto si deciderà al ritorno, con un Cristiano Ronaldo in più. Forse.
