Il comitato etico della Fifa ha sospeso anche Michel Platini per novanta giorni. Il presidente della Uefa, nonché candidato alla successione di Blatter, ha avuto la stessa sanzione del padre padrone del calcio mondiale. Medesimo provvedimento per Jerome Valcke, numero due di Blatter. Il sudcoreano Chung Mong-joon è stato radiato per sei anni dalla Fifa.
Un vero e proprio terremoto che spazza la gerarchia del calcio mondiale. E pensare che Platini era dato per favorito nella successione a Blatter alla guida della Fifa. Con la sospensione di novanta giorni per Platini sarà impossibile depositare la sua candidatura il prossimo 26 ottobre. Anche se lui ha annunciato che si candiderà ugualmente.
Platini è indagato in un’inchiesta svizzera per un pagamento in nero di due milioni di franchi svizzeri che Blatter gli avrebbe girato nel 2011 per “dei lavori effettuati tra il gennaio 99 e il giugno del 2002”. All’epoca, Platini era il consigliere tecnico di Blatter. Michel si è difeso con una lettera inviata alle 54 federazioni della Uefa: «Era un regolare pagamento, dichiarato alle autorità, avvenuto in ritardo perché la Fifa era in difficoltà finanziaria».
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