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Sarri a Mediaset: «Parlare di scudetto è una bestemmia, come mi sembravano eccessive le critiche di qualche giorno fa»

Sarri a Mediaset: «Parlare di scudetto è una bestemmia, come mi sembravano eccessive le critiche di qualche giorno fa»

Scambio di complimenti a Mediaset tra Sousa e Sarri che si scontraranno alla prossima di campionato. L’allenatore azzurro ha commentato la grande vittoria sul Milan a San Siro:

Come ti cambio il napoli in tre mosse.
«Non penso che il modulo possa fare la differenza. Il Napoli è in un momento di salute fisica e soprattutto mentale. Ma il percorso è ancora lungo, dobbiamo ancora lavorare. Certo giochiamo ogni tre giorni ed è difficile trovare il tempo per lavorare».

Questa sera il clima è euforico, come definisce lo scudetto ora?
«Sempre una bestemmia. Mi sembra eccessivo come mi sembravano ecessive e critiche di qualche giorno fa. Abbiamo vinto, ma adesso bisogna pensare alla Fiorentina Stasera il Milan ha fatto una buona prima mezz’ora poi è calato, rendendoci facile il gioco. Il risultato può apparire strano a chi ha visto la prima mezz’ora».

QUindi la chiave di volta non è il modulo?
«Penso che questo modulo ci ha dato di più nella fase difensiva, Insigne era un grande giocatore anche da trequartista. Non penso che sia un cambio di modulo che fa cambiare così i risultati di una squadra. I ragazzi hanno entusiasmo e si divertono, il recupero più difficile è quello delle energie mentali. Si vede che la squadra sta bene».

Alla prima di campionato disse che non eravate pronti, adesso a che percentuale siete?
«Non so la perentuale, vedo che siamo cresciuti e vedo ancora margini di migliramnto nel fare reparto. In questo momento i ragazzi stanno bene e ci mettono molto del loro. Nel centrocampo stiamo migliorndo ma possiamo fare di piu».

Il Napoli goca come vuole lei?
«In certe cose i ragazzi giocano come prepariamo in allenamento, ma io vorrei la linea più alta ma so che è difficile accontentarmi»

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