La conferenza stampa del tecnico azzurro Maurizio Sarri al termine di Napoli – Sampdoria, tratta da tuttonapoli.net
0.25 – Termina la conferenza stampa
Sui gol incassati in ripartenza: “Non era neanche un uno contro uno, ma eravamo in superiorità, ma siamo andati col culo per terra e se vai a terra con Eder. Io sto cercando di dare fiducia alla difesa, ma l’anno scorso hanno vissuto più volte questi errori ed evidentemente li sentono ancora dentro”.
0.20 – Sulla crescita della squadra: “Ho visto la squadra aggredire, andare in profondità, ho visto Hamsik giocare 100 palloni, cose importanti e tante note positive. Il problema è di carattere mentale anche se fisicamente stiamo indietro rispetto alla Sampdoria che hanno iniziato prima e fatto il preliminare. E’ più difficile lavorare mentalmente su questo panico che subentra, poi nel finale le gambe non andavano. Allan ha fatto preparazioni diverse tra noi e Udne, Valdifiori parte sempre con difficoltà, sono situazioni normali ed in mezzo al campo era palese la sofferenza fisica, ma siamo destinati a crescere col calo della temperatura, mi preoccupa più quei 3-4 minuti”.
Il Napoli ha subito 4 gol con due avversari non di primo piano. E’ il peggior inizio del Napoli di ADL. “La linea ha fatto bene per 55 minuti con la difesa altissima, poi un rigore generoso ci ha mandati in affanno. Abbiamo perso un pò di lucidità, c’era un caldo feroce e non era facile trovare le energie. E’ difficile parlare di miglioramenti prendendo due gol, ma per 55 minuti ho visto la squadra molto bene. Poi gli attacchi di Sassuolo e Sampdoria sono d’alto livello, la linea per 55 minuti è quella che voglio vedere, ma siamo andati nel panico dopo il rigore in una gara dominata”.
Sui cambi: “Abbiamo cambiato prima a centrocampo perchè c’era più calo fisico. Poi dopo il cambio ci ha chiesto il cambio Hysaj ed è saltato tutto, altrimenti sarebbe stato Mertens per il 4-3-3 o Gabbiadini per lo stesso modulo. Mi sono anche arrabbiato perchè doveva comunicarlo prima, non dopo due cambi”.
0.15 – Arrivato Sarri in conferenza
