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La presentazione del Napoli a Dimaro. Sarri riscopre la napoletanità e canta ’O surdato nnamurato, Hamsik promette sudore

La presentazione del Napoli a Dimaro. Sarri riscopre la napoletanità e canta ’O surdato nnamurato, Hamsik promette sudore
Foto Ciambelli

Stasera il Napoli è stato presentato a Dimaro alla presenza di cinquemila tifosi azzurri. Riproponiamo la serata nel testo di tuttonapoli.net, corredato dalle foto di Matteo Ciambelli.

22.02 – Parte il coro “chi non salta juventino è”, quindi gli azzurri lasciano il palco mentre i tifosi cantano sulle note di Live is Life.

22.00 – Starace invita gli azzurri a cantare, poi gli azzurri si avvicinano al palco per il saluto finale ai tifosi. 

21.58 – Canta tutta la piazza, mentre Starace distribuisce lo spumante tra i giocatori e lo staff tecnico.

21.57 Ora si festeggia, ovviamente, il compleanno di Marek Hamsik: spumante per tutti con Edo De Laurentiis e lo storico magazziniere Tommaso Starace, mentre Decibel Bellini fa partire la canzone O surdato ‘nnammurato.

21.55 – Entra ora il capitano Marek Hamsik, e subito parte il coro per lo slovacco, che oggi festeggia 28 anni: “Grazie a tutti, sono molto contento di essere qui. Napoli è la mia seconda casa e di questo sono orgoglioso. Ai tifosi prometto tanta grinta e tanto sudore”.

21.54 – Ecco le prime parole di Higuain a Dimaro: “Ringrazio i tifosi per essere qui, ci stiamo allenando con molta voglia di fare una grande stagione e credo che la squadra può riuscirsi. Il nostro sogno è vincere qualcosa, lavoreremo per questo”.

21.53 – E’ il momento degli attaccanti: Bifulco, Callejon, Gabbiadini, Insigne, Mertens, Higuain. Ovazione per il Pipita

21.51 – Salgono ora i centrocampisti: Allan, De Guzman, Dezi, El Kaddouri, Inler, Jorginho, David Lopez, Romano, Valdifiori. L’ex Empoli dichiara: “Grazie ai miei compagni e allo staff mi sono subito integrato, sono contento di questi primi giorni e sono felice di vivere questa nuova avventura. Esordio al San Paolo? Più che paura c’è tanta voglia di fare questa prima partita con questa maglia in un grandissimo stadio, poi in campo bisogna restare freddi”.

21.50 – Salgono i difensori, Maggio prende la parola: “Essere qui è sempre una grandissima emozione, ho rinnovato per tre anni e cercheremo di dare sempre il massimo per raggiungere grandi obiettivi. Chiedo ai tifosi di starci vicino nel bene e nel male”. 

21.47 – Salgono sul palco i tre portieri: Reina, Gabriel e Rafael e la piazza fa partire il coro: “Pepe, Pepe, Pepe!” dedicato allo spagnolo. Le sue parole: “Sono molto felice di essere tornato a casa mia, lavoreremo tanto per rispettare questa maglia. In città mi trovo benissimo, ogni calciatore del Napoli deve sentirsi fortunato”

21.46 – Sale ora Paolo De Matteis, team manager, e Alfonso De Nicola, medico sociale.

21.45 – Sale ora tutto lo staff tecnico di Sarri, che poi aggiunge: “Ciccio (Calzona, ndr) è con me dal 2007, è un collaboratore di cui mi fido ciecamente. Bongiorni e Bonomi sono stati miei giocatori. Nista è con me da quest’anno ma è come se fosse con me da una vita. Sinatti è con me da tre anni, e poi c’è Corrado Saccone che ho trovato qui con felicità. Questa è la mia squadra, poi arriverà anche l’altra”.

21.42 – Lombardo invita a salire sul palco Maurizio Sarri, che dichiara: “Sono emozionato da venti giorni, pensavo di essere nato a Napoli casualmente, probabilmente non è stato così Al San Paolo mi sono emozionato da avversario, da padrone di casa sarà una giornata particolarissima. Da piccolo a scuola ero l’unico tifoso del Napoli, ho anche visto alcune partite di Maradona in Coppa dei Campioni”. E poi parte il coro “Olè olè olè olè mister, mister!”

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