ilNapolista

I ragazzi si sono informati con il cuoco sul menu della settimana confrontandolo con il programma delle partite. Se si vince anche contro i tedeschi, giovedì gnocca

I ragazzi si sono informati con il cuoco sul menu della settimana confrontandolo con il programma delle partite. Se si vince anche contro i tedeschi, giovedì gnocca

Adesso è chiaro. Ho una squadra che pensa solo al sesso.

Avete fatto caso che dopo ogni gol corrono tutti ad abbracciarsi?

Poi, stando in ritiro, l’unico modo per avere dei contatti fisici con qualcuno era proprio segnare tanto. Perciò ne abbiamo fatti tre.

In realtà ne abbiamo fatto quattro. Anche Higuain l’aveva messa dentro.

Senza offesa. Gonzalo ha tirato in porta con una potenza che mi ha ricordato Gigi Riva. Trombo di tuono.

Eravamo molto arrabbiati dopo le critiche. Perciò volevamo rendere pen per focaccia.

Il ritiro forzato ha fatto nascere alcuni malintesi, evidentemente per crisi di astinenza.

Quando ho chiesto di mantenere le posizioni, qualcuno mi ha chiesto se valeva anche quella del missionario. Si è corso il rischio di un grosso equivoco con i difensori.

Gli ho suggerito di non correre rischi e di spazzare tutti i palloni. Ho dovuto spiegare che spazzare non è sempre sinonimo di scopare.

A quel punto in molti mi hanno guardato storto. Volevano unire l’utero al dilettevole.

I ragazzi si sono impegnati tutti perché non volevano un’abdicazione precoce.

Quando Andujar ha raccontato che in Sudamerica sul rinvio del portiere avversario il pubblico urla “burro”, si sono guardati tutti intorno cercando Maria Schneider.

Mertens e Callejon non leggono il Kama Sutra. Uno ha segnato con il tiro a giro, l’altro con il tocco al volo sul secondo palo.

Questi ragazzi. Sempre la stessa posizione.

Mertens, però. Che piccolo glande uomo.

Il ritiro però ha migliorato il possesso palla.

Del resto è quasi sempre una questione di intesa. Le affinità erettive.

Mi sono tanto raccomandato. Questa partita dopo tanta tensione si doveva vincere con la testa e pensando. Coito ergo sum.

Mi è piaciuto il discorso della squadra a fine partita. Uno ha detto: non possiamo accontentarci di aver battuto la Fiorentina, ora dobbiamo alzare l’asticella.

Da oggi al Wolfsburg ci sono tre giorni per prepararsi bene.

Il presidente ha detto che si rimane in ritiro. Lui che conosce bene il cinema, dice che vuole evitare il remake di un film di Sydney Pollack. Credo che sia “I tre giorni del condom”.

La decisione è la seguente: si va a casa dopo la partita, ma si ritorna a Castel Volturno domani mattina. E’ un ritirus interruptus.

Poi i ragazzi si sono informati con il cuoco sul menu della settimana confrontandolo con il programma delle partite. Se si vince anche contro i tedeschi, giovedì gnocca.

Il Ciuccio

ilnapolista © riproduzione riservata