ilNapolista

Il taccuino di Benitez / Gabbiadini ancora in gol. Altri 99 e raggiunge Cavani

Il taccuino di Benitez / Gabbiadini ancora in gol. Altri 99 e raggiunge Cavani

Lazio-Napoli 1-1  Taccuino di Rafa (Spoiler Edition)

Se fossi uno di Striscia la notizia, comincerei con uno spoiler dicendo che è finita 1-1.

Andujar al posto di Rafael. Lo sta facendo dimenticare. No, non Rafael. Sta facendo dimenticare l’Andujar di Catania.

Frank Underwood butta la giornalista sotto al treno.

Mesto, sotto la pioggia, ha la faccia di uno che sta vedendo l’Apocalisse.

E Bruce Willis muore in Armageddon.

Avete presente quando la appoggiamo dietro al portiere per non perdere la palla e ricominciare il palleggio? Bene. Poi la perdiamo con il lancio lungo del portiere.

Lorne Malvo viene ucciso dal poliziotto fesso.

Quando prende palla Inler, scompare dai cartelloni pubblicitari a bordo campo la scritta Frecciarossa.

Nel capitale umano l’incidente lo ha fatto l’altro ragazzo.

Ghoulam stasera dovrebbe essere usato come il portierino del Subbuteo. Solo per i falli laterali.

Nella grande bellezza la Ferilli muore.

Che il primo tempo stesse andando malissimo si deduceva dal fatto che Britos era il migliore in campo. Il salvataggio sulla linea è la cosa che ricorderemo di lui quando andrà via.

Nei soliti sospetti il cattivo è Kevin Spacey.

Gabbiadini ancora in gol. Altri 99 e raggiunge Cavani.

Ne La vita è meravigliosa Clarence mette le ali.

Sprazzi di Mertens da campionato scorso. Sembra Insigne.

Rigore per la Juve. Lo spoiler più facile.

Ogni volta che cantate quella cosa del Vesuvio ci rendete più orgogliosi di essere diversi da voi.

Higuain che torna a coprire in scivolata su Felipe Anderson mi fa sentire un uomo migliore.

Ho scambiato le scarpette ai piedi di Koulibaly. La destra a sinistra e la sinistra a destra. Così se la passa di nuovo indietro la palla viaggia diritta.

Callejon voleva andare dal papa. Dice che quando si viene in gita a Roma, non si può non andare dal papa.

De Guzman mi ha chiesto perché tutti quei cori razzisti. Niente, come direbbero al Feyenoord, sono manifestazioni di intrattenimento.

Ma sul resto della nostra stagione – il posto in Champions, la finale di Coppa Italia, il cammino in Europa League – niente spoiler. So come finisce ma non lo dico. Dovete soffrire.

Ah. Un’ultima cosa. Di Caprio in Shutter Island è un malato mentale.

Ora vediamo se dite ancora che non tengo la cazzimma.
Il Ciuccio

ilnapolista © riproduzione riservata