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Benitez: «Ero arrabbiato, ora sono tranquillo. Siamo la quinta squadra che subisce meno gol su calcio piazzato. Mauro? Un tifoso della Juve, ops Napoli, può parlare di golf o di politica»

Benitez: «Ero arrabbiato, ora sono tranquillo. Siamo la quinta squadra che subisce meno gol su calcio piazzato. Mauro? Un tifoso della Juve, ops Napoli, può parlare di golf o di politica»

La conferenza di Benitez alla vigilia di Lazio-Napoli, semifinale di Coppa Italia, tratta da tuttonapoli.net e da leggere dal basso in alto.

13.05 – Sulla sfida di domani alla Lazio e la condizione della squadra: “Dal punto di vista fisico la squadra sta bene, attenzione massima alla Lazio che verticalizza molto ed è pericolosa in velocità”

Sulla situazione per il contratto: “Parlo con Bigon ogni giorno, lo stesso col Presidente quando c’è, altrimenti al telefono, e del futuro ne parleremo ad aprile”.

Sul calendario: “E’ strano giocare due semifinali a distanza di 1 mese ma il calendario non permette altre scelte visto che si gioca sempre”

Sui convocati: “Maggio e Gargano hanno un affaticamento muscolare, questo avviene quando si gioca ogni 3 giorni ma domenica saranno a disposizione”

Mancano due mesi, gli avversari nelle coppe diventano di livello maggiore e diventa più difficile gestire le rotazioni. “Se tu fai corsa, se corri una volta a settimana o due cambia, c’è il rischio di stanchezza e infortuni, questo è il rischio di gestire la rosa, ma siamo ancora vivi, con possibilità di secondo posto, coppa ed Europa. Il rischio aumenta, problemi muscolari, ma c’è fiducia nello staff”.

12.58 – Che atteggiamento ha avuto ieri la squadra? “Abbiamo le immagini, i dati, quindi i giocatori sono intelligenti e sanno quando fanno bene o meno. Loro sanno che non abbiamo fatto bene, ci riproveremo nella prossima partita. Troviamo l’aspetto positivo, siamo a 4 punti, vediamo le squadre che arrivano ma andiamo avanti con l’atteggiamento giusto”

Ha fatto riferimenti anche ad alcuni episodi, si rimprovera qualcosa?Quando parlo della squadra e degli errori io parlo anche di me stesso, io sono parte della squadra. Io analizzo quello che non va bene, parte della crescita e evitare gli errori commessi, l’abitudine di essere lì a giocarsi i titoli costa e noi siamo ancora in questa situazione”.

Sul gruppone per la Champions“Se possiamo agganciare la Roma ci proviamo, ma il campionato italiano è difficile, ogni partita non è semplice e si può perdere, ma abbiamo fiducia in noi stessi e lavoriamo per vincere le prossime partite”.

12.54 – Sul gol subito da calcio d’angolo: “Siamo la quinta squadra del campionato che subisce da meno da calcio d’angolo e palla inattiva e siamo tra le squadre che fa più gol da palla inattiva. Credo siano numeri buoni, ma dispiace per l’errore”

Qualcno l’ha definita disonesto calcisticamente dopo la partita (riferimento a Mauro di Sky, ndr). “Se parliamo della politica o del golf devo ascoltare ad un tifoso dellla Juventus, anzi del Napoli (si corregge in modo ironico, ndr), ma se parliamo di calcio preferisco ascoltare altri”.

Lei ha detto che è qui per vincere, resterà solo per vincere? Andando via senza vincere è un progetto a metà? “Abbiamo vinto due titoli, ma tutti spalla a spalla possiamo vincere di più. Ad ogni sconfitta non posso ripetere sempre le stesse cose. Dopo Doha abbiamo fatto 77% vittorie, tre sconfitte, ma ripeto: spalla a spalla andiamo avanti”.

Quando la squadra subisce uno schiaffo reagisce sempre, si attende un grande Napoli? “Proviamo a fare sempre bene, ci sono tanti professionisti, credo nella capacità del mio staff e sono tranquillo per la prossima sfida, che possiamo perdere, vincere o pareggiare, ma sicuro la squadra darà il 100%”

12.49 – C’è chi sostiene che lei sia stanco del calcio italiano. “Ho recuperato, sono carico e pronto per la gara con la Lazio”.

Cosa ha detto ieri alla squadra in questa lunga riunione?Parliamo spesso, abbiamo parlato di quello che non è andato bene, come facciamo sempre”:

Ci spiega con chi era arrabbiato?Perchè abbiamo perso, a me piace vincere sempre, ogni partita e se non mi piace quello che vedo mi arrabbio. Dopo devo parlare obbligatoriamente con la stampa, ma preferisco prima parlare con la mia squadra”.


La conferenza in tweet

#Benitez: dal punto di vista tattico la squadra sa cosa fare, contro il Torino sbagliato l’approccio ma loro 0 tiri fino al gol segnato

#Benitez: dal punto di vista fisico la squadra sta bene, attenzione massima alla Lazio che verticalizza molto ed è pericolosa in velocità

#Benitez: parlo con Bigon ogni giorno, lo stesso col Presidente quando c’è altrimenti al telefono e del futuro ne parleremo ad aprile

#Benitez: è strano giocare due semifinali a distanza di 1 mese ma il calendario non permette altre scelte visto che si gioca sempre

#Benitez: Maggio e Gargano hanno un affaticamento muscolare, questo avviene quando si gioca ogni 3 giorni ma domenica saranno a disposizione 

#Benitez: Gabbiadini ha sempre giocato 1 partita a settimana ed ora è in un club che ne gioca 2 e deve vincerle, è giusto che cresca con noi

#Benitez: quando parlo della squadra parlo anche di me perché ne sono parte, se vedo un errore in campo so che dobbiamo lavorare di più

#Benitez: abbiamo fiducia in noi stessi e dobbiamo scendere in campo sempre per vincere, questo la squadra lo sa 

#Benitez: mi sono arrabbiato per l’approccio del 1º tempo e per come abbiamo subito il gol

#Benitez: in questi 2 anni abbiamo vinto 2 titoli e sappiamo che ne possiamo vincere se siamo tutti insieme, spalla a spalla 

#Benitez: domani si può vincere, pareggiare o perdere ma sicuramente la squadra scenderà in campo per dare il 100% 

#Benitez: ho parlato con i miei giocatori, adesso sono carico per la partita contro la Lazio

#Benitez: arrabbiato perché avevamo perso, sono obbligato dopo la partita a parlare con la stampa ma prima preferisco farlo con i giocatori

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