Sampdoria-Udinese sarà l’ultima partita di Gabbiadini con i blucerchiati. Ormai non c’è più alcun dubbio, ieri Eder lo ha persino salutato pubblicamente. E la società genovese ha già provveduto all’acquisto del sostituto: Joaquin Correa. Gabbiadini avrà un contratto quinquennale con il Napoli e sarà a disposizione di Benitez già dai primi di gennaio. Il mercato ufficialmente apre il 5, non sappiamo se ci saranno i tempi tecnici per essere disponibile già a Cesena ma crediamo di sì.
Manolo Gabbiadini, come abbiamo già scritto, è un ottimo acquisto. In questo clima di depressione, non se ne sta parlando abbastanza. È probabilmente, insieme a Insigne e Immobile, il talento più interessante della sua generazione. Al pari di Immobile era della Juventus che evidentemente non li ha considerati all’altezza. Ha 23 anni e se oggi dovesse giocare avrebbe totalizzato con la magia della Samp cinquanta partite; fin qui ha segnato 18 gol. Può giocare in più ruoli: a destra, in sostituzione di Callejon, ma qui Benitez dovrà lavorare tanto come ha fatto con Insigne; subito dietro la punta, come Rafa avrebbe voluto far giocare Michu; e anche in sostituzione di Higuain, anche se adesso Zapata non è più l’oggetto misterioso di qualche tempo fa. In ogni caso è un ottimo acquisto, in prospettiva ma non solo. Ha uno dei tiri più potenti della serie A. Benitez se ne accorse lo scorso anno quando, in Napoli-Sampdoria, si accentrò e fece partire un tiro violentissimo che si stampò sotto la traversa e per nostra fortuna non enrtò dentro. Nelle mani del demiurgo Rafa, Gabbiadini potrebbe fare il definitivo salto di qualità.
