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La secciata di Napoli-Cagliari

La secciata di Napoli-Cagliari

Alle spalle le due settimane di pausa del campionato, gli arabi, i cinesi e gli americani. Dodicesima di A, San Paolo di Napoli, ore 15.

Benitez di affida ad Inler – squalificato Jorginho – e De Guzman al posto degli infortunati Insigne e Mertens.

Zeman risponde con Cragno, Balzano, Rossettini, Ceppitelli, Avelar, Dessena, Crisetig, Ekdal, Cossu, Longo ed Ibarbo in un 4-3-3 tutto corsa e cuore.

Partita da subito vivace: Callejon sfugge dalla marcatura di Avelar e si trova da solo davanti a Cragno che lo ipnotizza facendosi calciare addosso, primo minuto di gara. Ancora Napoli con un buon destro di De Guzman di poco alto, 4° di gioco. Si affaccia per la prima volta il Cagliari nell’area partenopea ed al 7° Rafael deve distendersi per deviare in angolo il tiro dalla distanza di Longo. Calcio d’angolo successivo ed è Ibarbo a staccare ed a mettere paura alla retroguardia azzurra ma il suo colpo di testa è facile preda del portiere. 11°: Higuain tenta di liberarsi di due difensori ed apparecchia il tiro per Inler, tiro forte ma centrale. 19°, contropiede per il Napoli: Higuain accalappia un lancio lungo di Koulibaly ma il pallone gli resta troppo sotto e vien fuori un tiro strozzato che non crea problemi al portiere del Cagliari. Monologo napoletano spezzato da un’incursione in area di Ibarbo che salta Ghoulam ma il suo tiro viene rimpallato da Albiol al 26°. Il Cagliari forza più volte sulla fascia sinistra mettendo in difficoltà l’algerino, al 32° cross di Dessena, Koulibaly la mette fuori dove l’accorrente Crisetig incrocia col destro chiamando al miracolo atletico Rafael che ci arriva con la punta delle dita. 37°. Angolo per il Napoli: Callejon la mette in mezzo ed Hamsik di testa spreca la migliore delle occasioni con davanti a sé la porta spalancata. 42° ancora Hamsik che, da posizione defilata cerca il tiro invece dello scarico indietro per Higuain; esterno della rete. Partita piacevole e tutti negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Secondo tempo. Il Napoli assedia la metà campo cagliaritana cercando insistentemente il gol del vantaggio; vanno alla conclusione: Higuain al 48° tiro parato da Cragno, David Lopez al 51° di poco fuori, Hamsik al 52° alto di pochissimo, Higuain ancora al 53° Cragno si esalta, Callejon al 57° palo e De Guzman al 61° che scheggia la parte alta dell’incrocio. Cagliari alle corde che spera nelle ripartenze. Maggio al 65° perde un pallone e lascia ripartire la squadra di Zeman, situazione di contropiede 3 contro due, Ibarbo porta palla fino all’area e la mette in mezzo, Cossu lascia sfilare ingannando la chiusura di Albiol, la palla arriva tra i piedi di Longo che se l’aggiusta e calcia di potenza ma l’intervento alla disperata, in scivolata, di Albiol, chiude lo specchio della porta.

Napoli graziato ma è il primo campanello dall’allarme. Benitez vuole vincerla ed effettua due cambi: Duvan per De Guzman e Henrique per Maggio. 71° di gioco e il Cagliari sblocca il risultato: punizione dalla trequarti direttamente in area di rigore partenopea, Lopez la mette fuori debolmente, Avelar tira, il pallone passa in mezzo a tante gambe ed arriva tra i piedi di Ekdal che da solo, davanti a Rafael, non sbaglia. Restano da giocare altri 18 minuti più recupero ma il Napoli sembra stremato e non riesce ad arrivare più al tiro. 80° di gioco: fraseggio a centrocampo degli azzurri, pallone ad Inler che apre sulla destra per Callejon, passaggio completamente sbagliato e dagli spalti arrivano i fischi per lo svizzero. 83° Koulibaly esce imperioso dall’area palla al piede, serve Hamsik che cavalca sulla sinistra e vede Callejon al centro dell’area, assist meraviglioso dello slovacco ma Callejon non riesce a ripetere il gol fatto alla Roma, mettendola fuori. 87° ancora su assist di Hamsik, Duvan centra la traversa. Ultimo cambio: fuori Albiol, dentro Gargano. Il Cagliari gestisce il pallone ed il Napoli tenta un timido pressing; è proprio Gargano a recuperare palla a centrocampo servendo Higuain in profondità, l’attaccante azzurro entra in area e viene affrontato da Rossettini, per l’arbitro Tommasi è tutto regolare, anzi ammonisce l’argentino per simulazione.

93° fine delle ostilità: Cagliari batte Napoli 1 a 0.

Il San Paolo torna a riempirsi ma, la spinta del pubblico, poco ha inciso sul risultato finale. Partita spettacolare ma soprattutto corretta dal punto di vista disciplinare.
Alessandro Mastantuoni

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