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Benitez: «Non cambio modulo. Zeman? Aveva ragione lui sulle battaglie per il calcio pulito»

Benitez: «Non cambio modulo. Zeman? Aveva ragione lui sulle battaglie per il calcio pulito»

Non ha dubbi Rafa Benitez. Alla domanda su Zeman e le sue battaglie per il doping e il calcio pulito, contro Moggi e la sua Gea, Rafa non tentenna: «I fatti hanno dimostrato che aveva ragione lui». La dichiarazione – alla vigilia di Napoli-Cagliari – arriva il giorno dopo le dichiarazioni del presidente della Juventus Andrea Agnelli che ha dichiarato che Luciano Moggi merita il perdono. 

È sicuramente la dichiarazione più importante di Rafa in una conferenza stampa in cui ha fatto melina sul rinnovo del contratto e ha fatto capire che – con ogni probabilità – domani non cambierà modulo. Molto probabilmente schiererà De Guzman dietro Higuain e Hamsik a sinistra. Ufficialmente, Benitez ha detto: «Può giocare Ghoulam, Mesto, De Guzman, Hamsik».

Ecco la cronaca tratta da tuttonapoli.net

Cosa pensa dello Zeman extra-campo che s’è battuto contro il doping e Moggi? Il Santiago Bernabeu cambia nome, cosa ne pensa? “Lui aveva ragione in queste sue battaglie extra-calcistiche, ma fuma troppo (ride, ndr) e starò lontano. E’ una scelta della società, più che altro vorrei vincere una partita lì col Napoi”.

Quanto è importante David Lopez nei meccanismi di squadra? Sul mercato non si interverrà a centrocampo? “David è un giocatore di ruolo, sta facendo bene, ma sono felice di Gokhan, Jorginho e Gargano. Non è un problema scegliere. Bisogna “.

13.10 – Lei è molto legato a Liverpool città, ha mai pensato o speratore di tornarci? “La mia famiglia è lì, sono stato contento lì, ora sono contento qui, altre cose non le penso. Penso solo al Cagliari”.

Cambio modulo?Non ne abbiamo bisogno, ma se si deve fare possiamo farlo”.

13.07 – Non ha chiarito il suo futuro, che impatto può avere nello spogliatoio?In futuro sarà facile mantenere tutti concentrati, avendo un obiettivo vicino sarà più facile per tutti. Proviamo ad avvicinarsi alla Roma e proseguire in Europa League e vincere la Supercoppa”.

E’ preoccupato per i tanti infortuni?Non sono un problema, capitano a chi gioca su più competizione. I nostri infortuni non sono muscolari, ma un ginocchio, botte, quindi cose che non si possono controllare ed il problema è che sono arrivati nello stesso ruolo, ma abbiamo alternative. La rosa anche l’anno scorso fisicamente ha dimostrato di esserci fino alla fine”.

Ancora sull’emergenza sulla sinistra: “Callejon può giocare anche a sinistra così come De Guzman, Mesto, Hamsik e Ghoulam. Abbiamo più alternative”.

12.58 – Tour de force in cui si dovrà fare di necessità virtù. Come cambierà il mercato con la nuova riforma? “Si parlava prima di Britos che non poteva fare il terzino, ma noi lavoriamo e sapevamo che per Ghoulam c’era la Coppa d’Africa, abbiamo tenuto Miguel che può fare due ruoli, ora mi dispiace per Insigne e Mertens nello stesso ruolo ma ci sono De Guzman e Hamsik anche in quel ruolo. La squadra arriva comunque bene a questa partita ed abbiamo anche Henrique a destra e sinistra in difesa e possiamo gestire i giocatori. Noi siamo l’unica squadra con 25 giocatori in rosa, quattro italiani più 17. Il problema è i quattro del vivaio, ma le altre erano previste. Abbiamo stranieri come altri perchè all’estero c’è più mercato, lo stesso accade in Inghilterra. Noi siamo preparati e gestiremo anche il vivaio”.

Lei più italiano si dice, ma il Napoli gioca sempre allo stesso modo. “Sì, a Firenze ho messo Henrique nel finale per aiutare la difesa, ma lui giocava a centrocampo su Borja Valero e poi se loro crossavano si abbassava tra i centrali per avere più copertura. La gara era difficile nel finale, contro una grande squadra, ma i movimenti e la mentalità è la stessa”.

Quali sono i suoi parametri per il rinnovo contrattuale? Su cosa rifletterà? Dopo la sosta è importante concentrarsi sulla partita col Cagliari, ho esperienza per capire se la squadra può distrarsi e tutti hanno lavorato bene ed io devo esserlo per mettere in campo la squadra al 100%”.

12.55 – Ieri Garcia ha detto che l’obiettivo è tornare in Champions e l’ambizione è lo scudetto, per lei?Per me è vincere tutte le partite, non cambio il mio discorso. Obiettivo e ambizione sono uguali, vincere la prossima gara”.

Sulle sue recenti dichiarazioni, i risultati saranno una condizione per il rinnovo?A Liverpool mi chiedono di tornare, ma io vado la mia famiglia e quello che scrivono i giornali non posso controllarlo. Io sto bene qui, mi piace la città, la squadra, del rinnovo e del futuro ne parleremo più avanti col presidente. Bigon sta facendo un grande lavoro, lo facciamo insieme per garantire il futuro del Napoli, ed ho questa responsabilità”.

Zeman dice che il Napoli è da scudetto, Allegri l’ha ripetuto: “Io non torno su questo discorso, penso solo alla prossima partita, poi valuteremo, non ha senso per me parlare di nuovo di scudetto”.

12.51 – Ci fu un botta e risposta con Zeman, lei ha avuto ragione perchè Insigne è riuscito ad crescere e fare le due fasi. Poi dicono che vi siete italianizzati. “Non so se è buono italianizzarsi (ride, ndr), a me piace vincere, se devo giocare basso o alto lo decido di partita in partita, voi lo conoscete meglio di me Zeman, so che lui attacca, ma io se ho bisogno di difendermi mi difendo, anche se preferisco un gioco propositivo”.

Senza Insigne e Mertens cambia il Napoli, ci saranno altri movimenti. “Sì, valutiamo Ghoulam, Mesto, De Guzman ed Hamsik, tutti possono fare bene, ma decideremo chi ci giocherà facendo tutte le valutazioni”.

Sulle condizioni di Mertens: “In questi 2 giorni abbiamo valutato le alternative a Mertens. Oggi l’ho visto, sta meglio e dalla prossima settimana sarà con noi”.

Cosa non deve fare domani il Napoli per non rischiare di interrompere la striscia positiva?Dobbiamo affrontare la partita con la soita intensità, concentrazione in fase difensiva ed attaccare e creare sempre. Il Cagliari attacca e crea molto, questo può cambiare il tipo di partita che di solito facciamo perchè saranno aperti per fare gol, e per i tifosi che vedono la partita può essere positivo”.

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