Il taccuino di Rafa Benitez dopo Atalanta-Napoli 1-1 (Modugno edition)
In avvio ho visto un Hamsik da vecchi tempi. Ma proprio quelli vecchi. Per i primi 15 minuti sembrava addirittura il Marek dell’asilo, il bambino che nessuno manteneva fermo.
L’Atalanta ha picchiato molto. David Lopez, a terra dopo una manata di Raimondi, sembrava essere stato colpito con la violenza di una monetina.
A proposito. E’ assurdo che a Bergamo non ci sia un museo in cui andare a vedere il tavolino dove il Napoli vinse 2-0 nel 1990.
Ho visto i primi 20 minuti migliori della stagione. Giro palla veloce, sempre primi sul pallone e anche sulle respinte.
Inler ha diretto bene la squadra, anche gesticolando. Ha inventato il ruolo del regista vigile urbano.
E dopo quasi un’ora di monologo, al loro primo affondo hanno segnato.
Sorpreso Albiol al centro dell’area. Deve svegliarsi, anche se ha giocato nel Real: nun me ‘mporta d”o passato, nun me ‘mporta ‘e chi t’avuto.
Rafael non ha colpe. E poi qui a Bergamo l’anno scorso Reina fece una papera indimenticabile. E’ già passato un anno ed è un incendio. Che, mi brucia l’anima.
Parliamo del loro portiere. Ha fatto una parata con i piedi sulla linea alla Garella e ha preso un rigore alla Sentimenti. Si vede che ha dna napoletano.
Sportiello ha chiuso bene ogni varco senza lasciarci passare. Ma se non si passa per lo Sportiello, yo penso che si deve passare per il bagagliaio.
Ho visto il gol bevuto da Callejon e penso che un sogno così non ritorni mai più. Ma è un incubo però.
Al gol di Higuain ho pensato: meraviglioso, ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso.
Poi l’assalto finale. La squadra ha avuto una bellissima reazione. Peccato per il rigore fallito. Il secondo di Higuain. E’ vero, credetemi è accaduto.
Io che credevo d’ essere il più forte. Mi sono illuso di dimenticare, e invece sono qui a ricordare. ..
La prestazione è stata buona, la squadra ha fatto tutto quello che doveva fare. *
Con la Roma sarà una partita speciale. Speriamo di parlare di calcio prima, durante e dopo la partita. *
Il Ciuccio
