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Benitez: «Un allenatore non può essere soddisfatto di un pareggio, anche se a Milano»

Benitez: «Un allenatore non può essere soddisfatto di un pareggio, anche se a Milano»

Le dichiarazioni pubblicate dalla Gazzetta dello Sport – presumibilmente rilasciate in conferenza stampa – ci restituiscono un Benitez meno abbottonato. Ve le riportiamo:

«Un allenatore non può essere soddisfatto di un pareggio, anche se giocavamo a San Siro contro una squadra forte. Ho visto cose positive, ma dobbiamo arrivare ancora al nostro livello dello scorso anno». «Eppure, abbiamo avuto una buona reazione nel secondo tempo, dopo una prima parte durante la quale siamo andati spesso in difficoltà. È stato un vero peccato aver preso due gol proprio pochi minuti dopo aver segnato. L’avevamo preparata così, sapevamo che l’Inter con il passare dei minuti si sarebbe allungata e ci avrebbe concesso degli spazi. Avevamo perso Gargano, ma Inler e David Lo- pez hanno fatto bene in fase difensiva, poi sono cresciuti e quando è entrato Jorginho abbiamo gestito meglio la palla».

Non manca un pizzico di delusione per la mancata vittoria nelle parole di Rafa Benitez, intervistato da Sky Sport: “La reazione nel secondo tempo c’è stata, due volte in vantaggio su un campo importante contro un avversario forte. Dispiace per i due gol subiti, ma la reazione mi è piaciuta”.

Primo tempo a ritmi bassi, perchè?Sì, ma la reazione mi è piaciuta perchè loro man mano si sbilanciavano di più ma purtropppo ci siamo fatti rimontare”.

Higuain ancora a secco. “E’ importante per noi, ha segnato in tutte le altre competizioni e lo aspettiamo anche in campionato”.

Napoli discontinuo, manca un regista lì in mezzo per leggere la partita e dettare i tempi? “Oggi Jorginho rientrava da un infortunio, Gargano l’abbiamo perso e Inler era reduce da un infortunio. Lui e Lopez hanno fatto bene, non era facile perchè loro pressavano ma hanno fatto un buon lavoro  Non è facile fermare Kovacic, Palacio e Hernanes che svariano molto con la palla tra i piedi”.

Hamsik spesso sostituito. “Lui ci ha provato, non è facile contro squadre che hanno tre difensori come l’Inter. Lui aiuta la squadra nelle due fasi di gioco, dobbiamo coinvolgerlo di più ma le altre squadre lo temono e quindi lo aspettano lì centralmente. Prima aveva più spazio, ora abbiamo più possesso e quindi per lui c’è meno spazio. E’ semplice rispetto a prima….”

Britos arma tattica pur non venendo apprezzata dall’opinione pubblico. “Ghoulam è tornato tardi dal mondiale, poi ha avuto un infortunio e Zuniga può giocare anche a destra. Lui per struttura e Camilo per possesso è una soluzione. Britos sta bene ed anche oggi è stato tra i migliori in campo”.

Sulla forza dell’Inter: “noi abbiamo dimostrato che possiamo essere lì, ma a Milano contro l’Inter che punta in alto non è facile. Così come anche Lazio, Milan ed altre sono competitive…”

Intercettato dai microfoni di Mediaset Premium, l’allenatore del Napoli Rafael Benitez ha commentato il pareggio per 2-2 maturato a San Siro contro l’Inter: “C’è un po’ di amarezza per il doppio vantaggio non sfruttato a dovere, è mancata concentrazione. Abbiamo pagato i nostri errori, sul primo gol incassato abbiamo perso la marcatura su Guarin. La seconda rete nerazzurra non l’ho ancora vista in tv”.

Rinnovo?Io e il presidente De Laurentiis ci siamo incontrati, abbiamo deciso di concentrarci sulle prossime gare fino a gennaio. Vedremo dove siamo in classifica in quel momento, adesso abbiamo deciso di pensare solo al campo”.

La gara era stata preparata così?L’Inter nella prima frazione ha fatto bene, i nerazzurri erano in pressing e abbiamo perso qualche palla importante. Nella ripresa abbiamo fatto meglio, ho visto la squadra che mi aspettavo”.

Sfida all’Inter contro il passato?No, ho visto tanti amici qui ma pensavo solo a vincere. C’è un po’ di amarezza, ma sono soddisfatto per la reazione vista nella ripresa”.

Napoli fuori dalla crisi?Si, avremmo meritato qualcosa in più nelle gare in cui non siamo riusciti a vincere. Ma oggi abbiamo visto una buona prestazione”.

Jorginho alternativa nel ruolo di Hamsik?L’italo-brasiliano ha qualità, può giocare in una mediana a tre o due. Oggi ha fatto bene in una posizione non sua, ha gestito bene la palla quando è stato chiamato in causa”.

Higuain nervoso?Ha fatto sempre gol, aspettiamo le sue reti perché può fare la differenza. È fondamentale per noi, oggi l’Inter ha fatto bene in difesa e Gonzalo ha trovato pochi spazi”.

Ha incontrato Mazzarri o Thohir?Ho salutato Mazzarri prima della gara”.

(tuttonapoli.net)

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