(conferenza stampa di Inler e Benitez alla vigilia di Young Boys-Napoli, tratta da tuttonapoli.net)
Nelle rotazioni i giocatori spesso hanno exploit singoli, ma non c’è uno di squadra. “Il vantaggio che abbiamo è di ruotare, possono perdere qualche automatismo tra loro, ma il modulo è sempre uguale e conoscono il loro ruolo ed hanno certezze. Tutto questo però è per vincere tutte le partite”.
L’importanza di Inler in questa squadra? “Gokhan è un giocatore affidabile, un professionista che è un esemio per i compagni e per questo è capitano della Svizzera e noi abbiamo bisogno di lui”.
Si gioca sul sintetico, è la sfida più difficile del girone? Vincendo la qualificazione sarebbe raggiunta? “E’ un campo sintetico, oggi vedremo l’allenamento come va ma sicuramente per loro sarà un vantaggio. Hanno vinto 5-0 con lo Slovan e tante partite in casa, quindi il terreno influisce. Abbiamo rispetto per loro, parlare prima di un risultato positivo non mi sembra giusto. Dovremo fare attenzione, proveremo a vincere e poi parleremo eventualmente dei numeri del girone”.
Cinque cambi rispetto all’undici di Milano? “Posso dire che gli unici che non giocheranno saranno Britos, Zuniga e Gargano non convocati (ride, ndr)
Cosa manca al Napoli per fare l’intera partita ai suoi livelli? “Abbiamo parlato negli spogliatoi di quello che non andava e nella ripresa abbiamo fatto meglio. Lavoriamo per farlo dall’inizio, e sono convinto che la squadra lo farà”.
Domani occasione per chi ha giocato meno? “Possono dimostrare, io voglio far sentire tutti importanti, la rosa c’è e tutti devono capire che devono dare il massimo. Sarà una gara difficile, ma loro daranno il massimo. Noi vogliamo vincere tutte le partite, se cambiamo giocatori è anche per questo.
Si parla di modulo, furbizia e tanti altri aspetti, ma non che la punta ed il suo rifinitore siano a zero gol in campionato. “L’importante è la squadra, può capitare fare gol o non farlo. Loro due hanno la qualità ed anche tante opportunità, e presto segneranno perchè lavorano bene e sono importanti per noi”.
Ieri ha incontrato Conte, ci può dire qualcosa? Brutta sconfitta per la Roma ieri col Bayern. “Abbiamo parlato un pò di Insigne, Maggio e Jorginho, di cosa fanno e cosa fa la squadra, del loro lavoro e di un pò di calcio. Della partita voi avete più informazione di me, il Bayern è tra le più forti, loro hanno un livello e l’hanno mostrato.
Al Napoli manca ‘cazzimma’? “Abbiamo fatto tante cose positive, ma abbiamo sbagliato qualche partite. Le statistiche potevano essere migliori, mancano punti e dobbiamo migliorare questa ‘cazzimma’ come dite. La strada è quella giusta, miglioriamo sull’intensità ed altre 2-3 piccole cose”.
18.33 – Termina la conferenza di Inler, ora è il turno di Rafa Benitez.
Young Boys favorito dal terreno di gioco? Quanto può incidere? “Loro si allenano e giocano sempre qui, ma l’importante è che il Napoli sappia come giocare a calcio. Il pallone rimbalza poco, serve molta tecnica e bisogna giocare semplice perchè il pallone va più veloce del solito”.
18.30 – Il Napoli non dimostra concentrazione e qualità per quello che è il suo valore. “Abbiamo chiarito dopo la partita, dobbiamo lavorare di più sulla gestione, mettere più cazzimma come si dice a Napoli. E’ un peccato, ma dobbiamo guardare le cose e ragionare per migliorare tutti insieme”.
Senti la pressione intorno a te per le tante critiche? “Io so cosa devo fare, parlo sempre col mister, l’importante è guardare avanti con tutto il gruppo. So dove posso migliorare e vado avanti con tranquillità”.
Si torna sul pareggio di Milano: “Quel pareggio per noi è amaro, eravamo due volte in vantaggio, ma abbiamo subito guardato gli errori e chiarito col mister. Le partite si chiudono solo quando l’arbitro fischia la fine”.
