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Benitez è tornato il condottiero del Napoli: grande conferenza stampa

Benitez è tornato il condottiero del Napoli: grande conferenza stampa

È tornato il nostro Rafa Benitez. Addio all’uomo che – imprrovisamente – ha cominciato a dare risposte balbettanti sul mercato del Napoli, che preferiva alludere invece di parlare. Non lo riconoscevamo pèiù. Oggi, in conferenza stampa, Benitez è tornato il condottiero, l’uomo che si assume le sue responsabilità e carica il gruppo. Ha invitato a più riprese i tifosi del Napoli a stare uniti, ha criticato la norma di Tavecchio sulla discriminazione territoriale (“gli stadi vanno chiusi”) e poi ha detto: “ci lamentiamo della discriminazione e poi ci critichiamo tra di noi”. È un Benitez tutto da leggere. Ha dato le risposte che il Napolista avrebbe voluto sentire. Ve lo forniamo in due versioni. Tratto da tuttonapoli.net e da iamnaples.it

Problema fisico?I numeri dicono di no, ma è chiaro che se giocatori arrivano tardi è difficile fare gruppo se uno è qui ed un altro a Barcellona. La crescita passa dal gruppo che deve aiutarsi”.

Sul Napoli visto a Bilbao: “Ho fatto un discorso molto arrabbiato, per far capire alla squadra quello che non mi piace e gli errori. Ma sono stato anche positivo per far capire che abbiamo fatto dodici punti, terzo posto, Coppa Italia, record di vittorie in trasferte e che dobbiamo avere quel livello. Poi non so se ci sono squadre più forte di noi. Noi siamo arrabbiati, ma dimostriamolo in campo”:

15.36 – Sulla marcatura su calcio d’angolo. “Per marcare a zona servono certe caratteristiche, noi abbiamo tanti piccolini che non possono saltare, per questo ad esempio Michu può essere importante, così come David Lopez. Per questo cerchiamo determinate caratteristiche a partire da Koulibaly”.

Intesa vacillante sul mercato estivo con Adl? Quando hai una rosa di un certo livello e la rinforzi l’anno dopo è difficile poi migliorarla. Quando sei vicino a club che guadagnano tantissimo il passo è difficile perchè o costano troppo e non puoi sbagliare. Puoi sbagliare un giocatore da 30mln ma non si vede perchè ne spendono 100. Noi ogni piccolo acquisto deve fare la differenza perchè gli stipendi sono alti e fare tutto così bene non è facile. David Lopez è un giocatore di ruolo, nessuno può dire che è un campionato, ma uno che crescerà con noi, ma darà una mano perchè ha le caratteristiche di cui abbiamo bisogno per proteggere la difesa”.

15.30 – Sui gol subiti a Bilbao: “Abbiamo lavorato proprio sul blocco su angolo, questo ti fa ancora più rabbia ma non si può cambiare nulla. Non ci resta

15.27 – Zuniga può giocare dal primo minuto? “Ha giocato il mondiale sì, ma dobbiamo gestirlo. Lo staff sta lavorando, lui ha voglia di dimostrare, sta migliorando ma non so se può giocare 90 minuti ogni 3 giorni ma sicuramente potrà darci una mano”.

15.23 – Su David Lopez, che giocatore è? “Deve superare le visite mediche, ma se non possiamo fare i giocatori che tutti sappiamo, cerchiamo uno di ruolo con le caratteristiche che possano aiutare la difesa. Sa giocare, ha posizione, sa colpire di testa. Non possiamo pensare che lui sia Gonalons, con tanti anni d’esperienza, ma è uno che ci può aiutare. Però tutti dobbiamo remare dalla stessa parte. Criticare va bene, ma non prima. Il presidente è molto intelligente ed ha visto cosa significa a Bilbao avere un centro d’allenamento, uno stadio, e tante altre cose. Noi abbiamo bisogno di sostegno, non di critiche tra di noi su chi gioca o chi arriva o meno”.

15.17Il Napoli s’è rinforzato?Una società che lavora ed ha esperienza con Bigon e me ha preso Koulibaly che nessuno conosceva, Michu che può recuperare subito il suo livello fisico ed ha fatto 19 gol in Premier, e poi il centrocampo, abbiamo fatto quello che potevamo fare con i giocatori che volevano arrivare. Ma il recupero di Hamsik, Zuniga e quelli di gennaio che sono dall’inizio qui ci daranno una mano. Sulle cessioni noi parlaimo con i procuratori e cerchiamo di accontentare i desideri dei giocatori trovando delle soluzioni. L’idea era di prendere un numero uno a centrocampo che non è arrivato al posto di chi è andato via”.

Ritiene di aver sbagliato qualcosa a Bilbao come scelte o preparazione? “Le critiche sono ascoltate ed accettate da me e dal mio staff, così si cresce. Sono tanti anni però che analizzo le situazioni e quando qualcosa non va bene è facile trovare una causa. Fisicamente quanto ha bisogno un giocatore per essere pronto? Era tutto controllato, Higuain ha giocato la prima gara doo 14 giorni d’allenamento, l’Athletic aveva 15 giorni in più. Callejon è il giocatore che ha corso di più ad alta intensità, quasi al livello di Muniain. Gargano ha corso come Rico, Jorginho come Iturraspe, Mertens come Susaeta. Fisicamente siamo lì, ma loro hanno mostrato più aggressività e non ci hanno permesso di gestire il pallone. Ma 1-0 al 60′ e loro erano in difficoltà.. ora pensiamo a recuperare la fiducia”.

Callejon protagonista negativa nelle due partite, c’è una spiegazione?Analizzare ogni giocatore può portarci a stare qui due ore. La squadra è dispiaciuta, addolorata, era una possibilità quella di andare in Champions ed abbiamo fatto errori su quei 2 angoli… non siamo stati ai nostri livelli, ma la squadra poteva passare nonostante un avversario forte e che stava due settimane avanti fisicamente”.

15.11 – Su Inler e Zuniga esclusi: “Se ogni volta devo spiegare perchè non c’è qualcuno non la finiamo più. Il nipote del vicino della signora che fa le pulizie a casa dell’amico di un giocatore del Napoli ha detto che ha avuto un problema con l’allenatore e quindi andrà via. Basta con queste cose, dobbiamo essere uniti! Ho avuto una riunione con i giocatori, dobbiamo pensare al Genoa, sarà una gara tosta, possiamo perdere o vincere ma dobbiamo essere preparati per tutta la stagione tutti insieme! Non ascoltiamo cosa si dice… io non dico che dobbiamo vincere questo o quello, ma che ci preparare a questa partita prima della sosta. Per rimanere a questo livello bisogna vincere titoli, ma non è che tu spendi 100mln di euro e vinci! Tutte le squadre sono forti e sarà sempre dura, per questo bisogna fare determinate cose ed avere voglia come l’anno scorso”

Domani arriva David Lopez, s’è chiusa la campagna acquisti del Napoli. E’ soddisfatto?Si parla tanto del mercato, noi avevamo bisogno di un difensore, s’è fatto con Koulibaly a febbraio quindi c’era programmazione. S’è fatto De Guzman, poi Michu, giocatori che hanno caratteristiche che cercavamo. Abbiamo provato a fare le cose che tutti sappiamo, qualcuno s’è fatta qualcun’altra no, David Lopez è un giocatore di ruolo, ma se non siamo tutti insieme sarà più dura. Si parla di discriminazione razziale, ed io non sono d’accordo con la multa, ma se siamo noi stessi a criticarci… Contrario all’iniziativa di Tavecchio? Fare la multa è più facile di chiudere una curva, ma se non si usano le telecamere per controllare i tifosi… allora chiudete lo stadio così siamo tutti più attenti”

15.08 – De Laurentiis ha detto che il Napoli ora farà meglio in campionato. “La lezione di Bilbao ci farà migliorare, la prima cosa è che spalla a spalla tutti insieme possiamo andare avanti. L’Athletic ha fatto una buona partita, ma quando perdevano 1-0 sono rimasti tutti insieme ed hanno vinto, tutta la città era unita. I nostri tifosi sono intelligenti e ci sosterranno… tutti insieme per una stagione lunga in cui vogliamo fare bene”

Domani una grande prestazione può cancellare la delusione?“Il calcio cambia ogni settimana, affrontiamo la prima partita del campionato e sappiamo che se facciamo le cose come l’anno scorso possiamo vincere contro chiunque. Sarà sicuramente dura, ma il nostro compito è prepararci a tutti i livelli per far bene”.

Ecco la versione di iamnaples.it

15:44 – Benitez: “Rafael non è Reina, che è uno dei migliori al mondo, ha caratteristiche diverse ma è un ottimo portiere e lo dimostrerà. Tenuta mentale della squadra? Abbiamo avuto un’offerta importante per Callejon, ma ci ho parlato, sta a posto. Dobbiamo fare gruppo, c’è bisogno di tempo. Sarà importante fare bene a Genova, ma anche se dovesse andare male dobbiamo aiutarci. Britos titolare? Non lo so, vediamo”

15:36 – Benitez: “Era il tuo Napoli a Bilbao? No, il mio è quello visto con Arsenal e Roma l’anno scorso. Dobbiamo migliorare, recuperare il livello dell’anno scorso, dopo tre settimane non potevamo essere al 100%. Nella scorsa stagione abbiamo fatto benissimo, dobbiamo tornare a quei livelli. Non so se saremo forti più di Roma, Juventus, Milan, Inter, Fiorentina”

15:33 – Benitez: “Intesa vacillante con De Laurentiis su questo mercato? E’ più difficile quando si sono raggiunti certi livelli, i giocatori costano tanto, hanno ingaggi più alti. Se vuoi comprare un attaccante come Higuain oggi servono cinquanta milioni, è difficile. D’accordo su tutto con il presidente? Si può sempre migliorare, David Lopez per esempio è un giocatore di ruolo. A zona sui calci piazzati? Ci abbiamo pensato, in Inghilterra l’ho fatto molte volte, a Liverpool mi criticavano e poi dopo due stagioni abbiamo subito meno gol di tutti sui calci piazzati, il miglior dato della storia della Premier League. Per fare la difesa a zona, serve una struttura fisica diversa per tutta la nostra squadra, noi abbiamo tanti “piccoletti””

15:31 – Benitez: “La squadra era molto dispiaciuta dopo Bilbao, abbiamo perso l’occasione di disputare la Champions. Gli errori possono succedere, il problema è che quando sbaglia un attaccante conta meno rispetto agli sbagli difensivi che costano i gol. Dobbiamo ripartire dalla trasferta di Genova, in Spagna abbiamo avuto anche troppa fretta nel momento in cui eravamo in vantaggio. Abbiamo lavorato sugli errori, sono molto arrabbiato per ciò che è successo. Durante la settimana abbiamo analizzato il blocco sul calcio d’angolo, la situazione del terzo gol nonostante fosse fuorigioco. Abbiamo bisogno di essere uniti per dimostrare che siamo una squadra forte”

15:27 – Benitez:  “Perchè non è arrivato il centrocampista? In certi casi l’altra società non ha voluto venderlo o sparava prezzi troppo alti, per ognuno ci sono stati motivi diversi. Il presidente De Laurentiis, che è una persona intelligente, in questa trasferta ha visto il valore del centro sportivo, dello stadio. Ripeto che dobbiamo essere uniti. Zuniga? Non vi dimenticate che nella scorsa stagione ha avuto un lungo infortunio, non guardate solo il Mondiale. Può darci una mano, ha qualità”

15:24 – Benitez: “David Lopez? Non ha ancora superato le visite mediche, non posso parlare troppo. E’ un giocatore forte nel contrasto aereo, non vi aspettate che sia Gonalons dopo tanti anni d’esperienza. Ultimo acquisto? Non abbiamo molto tempo, se non trovo il giocatore giusto nel ruolo sono contrario ad acquistarlo solo per avere il nome. Aspettiamo Zuniga, Hamsik, David Lopez è un giocatore che può crescere come Ghoulam e Jorginho. Dobbiamo recuperare la brillantezza che ci ha permesso di fare 104 gol nella scorsa stagione”

15:21 – Benitez: “Qualche errore nella preparazione atletica? Higuain ha giocato quattordici giorni dopo il primo allenamento, Callejon ha fatto più metri ad alta intensità di tutti, più di Muniain nella prima partita. Jorginho si è msso al livello di Iturraspe, Insigne e Mertens allo stesso modo di Susaeta. Abbiamo fatto male nella gestione della palla, ma dovete ricordarvi che eravamo sull’1-0. Dobbiamo recuperare la fiducia, si può farlo solo con il lavoro. Il Napoli si è rinforzato? La società lavora, Bigon ed io abbiamo un po’ di esperienza, siamo riusciti a portare Koulibaly, Michu che deve recuperare la migliore condizione. Arrivano i giocatori che si possono prendere e che vogliono arrivare, poi c’è il recupero di Zuniga, Hamsik. Riguardo alle cessioni, noi parliamo con i giocatori che devono andare via, cerchiamo la migliore soluzione. Sapevamo che dovevamo prendere un numero 1 a centrocampo, parlare dopo è troppo facile”

15:13 – Benitez: “Zuniga? Non posso dire sempre le stesse cose, c’è il Mondiale. Sento troppe chiacchiere: la vicina dell’ex moglie di un calciatore ha detto questo, ha detto quello. Dobbiamo essere uniti, l’ho detto anche alla squadra dopo Bilbao che abbiamo perso la Champions ma c’è un’intera stagione da affrontare a partire dal Genoa. La squadra deve avere intensità e voglia di vincere. Roma e Juve sullo stesso livello del Napoli? Non faccio proclami, non dico che dobbiamo vincere lo scudetto, l’Europa League ma pensare di partita in partita. Callejon? Ragioniamo sulla condizione della squadra, abbiamo compiuto degli errori. Non abbiamo giocato al livello che ci aspettavamo, era difficile giocare contro l’Athletic che aveva due settimane di preparazione in più rispetto a Napoli. Callejon ha bisogno di tempo ma soprattutto della squadra che lo aiuta nel possesso palla perchè nel contrasto è andato meglio di altre volte”

15:07 – Benitez: “Il calcio ogni settimana può cambiare tutto: siamo di fronte alla prima partita del campionato, se giochiamo ai livelli dell’anno scorso possiamo farcela contro chiunque. Il nostro lavoro è prepararci alle gare dal punto di vista mentale e atletico. La lezione di Bilbao ha degli aspetti positivi: la prima è che dobbiamo essere uniti, come l’Athletic Bilbao dopo il gol di Hamsik. La stagione è lunga, i tifosi sono intelligenti, dobbiamo fare bene, vogliamo recuperare i livelli dell’anno scorso. Ci sono tanti giocatori che vengono dal Mondiale e che devono arrivare al massimo della forma. Sul mercato dobbiamo fare un’analisi: cosa serviva alla squadra? Un difensore ed è arrivato Koulibaly, poi sono giunti Michu, De Guzman ed adesso anche David Lopez se passa le visite mediche. Poi lo sappiamo che abbiamo inseguito vari giocatori e che non tutti siamo riusciti a prenderli. Critichiamo tanto la discriminazione territoriale contro i napoletani, per me dovrebbero chiudere lo stadio, non fare una sola multa; poi non possiamo essere noi a lamentarci tra di noi”


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